11 maggio – 2 giugno 1996
Orta S. Giulio (NO), Palazzo Cremonini

8 giugno – 30 giugno 1996
Casale Corte Cerro (VB), Palazzotto di Orta

Mostra realizzata con la collaborazione del comune di Orta San Giulio (NO) Sponsor: Banca Popolare di Intra
Introduzione Giuseppe Luigi Marini

Dal vedutismo settecentesco declinato nelle differenti accezioni canalettiana e guardiana, dopo la visione neoclassica, nella prima metà dell’Ottocento il paesaggio acquista sempre maggiore spazio nell’arte, passando da un’accezione romantica e a quella della seconda metà del secolo, quando si approda ad una specifica percezione naturalistica attraverso l’osservazione del vero en plein air. “In un suo specifico, illuminante saggio Kenneth Clark – scrive nel saggio introduttivo il prof. Giuseppe Luigi Marini – ha esplorato la storia breve e discontinua della pittura di paesaggio nell’arte dell’Occidente, ne ha sottolineato il primato di creazione artistica più importante, nel secolo XIX, quando la fede della natura divenne una forma di religione”.

La nascita del paesaggio “moderno”nella pittura italiana del secondo Ottocento si frammenta, in verità, su molteplici correnti che individuano alcuni momenti chiave nel concorso d’intenti, più che nella sostanza di esiti davvero omogenei, schematizzati in convergenze di ricerche, visioni e militanze artistiche, per puro comodo definite “scuole” e riferite alla geografia dei luoghi che le videro nascere: dalla scuola di Resina a quella macchiaiola (Castiglioncello e Piagentina), dalla scuola piemontese di Rivara alla scuola genovese di Carcare.

Fulvia Bisi
(Milano, 1818 – 1911)

Parco in Lombardia

Olio su tela, cm. 150 x 109
Firmato in basso a destra

Fulvia Bisi - Parco in Lombardia
Alcestre Campriani - Mattino estivo

Alceste Campriani
(Terni, 1848 – Lucca, 1933)

Mattino estivo

Olio su tela, cm. 94,5 x 156,5
Firmato in basso a destra

Cesare Maggi
(Roma, 1881 – Torino, 1961)

Il Monte Bianco visto da Entreves (1933)

Olio su tela, cm. 130 x 170
Firmato e datato in basso a destra

Carlo Fornara - Primavera sulle Alpi

Carlo Fornara
(Prestinone (NO), 1871 – 1968)

Primavera sulle Alpi

Olio su tela, cm. 52 x 65
Firmato in basso a destra